Avete mai pensato di farvi un bel tatuaggio all’hennè? In estate questa moda conosce un vero e proprio boom, e non è raro vedere delle creazioni artistiche comparire sui corpi di giovani donne (e non) evidentemente in grado di sfruttare al meglio le proprietà coloranti di questa sostanza.
I tatuaggi all’hennè sono d’altronde sempre di grande tendenza, e non mancheranno di aggraziare anche il vostro corpo, soprattutto durante la stagione estiva, quando riuscirete a dare loro la giusta valorizzazione con outfit più leggeri e meno coprenti. Ma come ottenere il massimo da un buon tatuaggio all’hennè?
Cercare il giusto soggetto
Anche se può apparire fin troppo banale, la prima cosa che dovete fare per realizzare un tatuaggio all’hennè è quello di avere la giusta ispirazione. Naturalmente, una mano d’aiuto potrà esservi data dalle nostre gallery, attraverso le quali potreste trovare il disegno che più vi aggrada. Se vi va, potrete poi personalizzarlo per un risultato decisamente unico e super individuale. Se invece siete piuttosto indecise o non sapete come muovervi, provate ad adottare un disegno più semplice, provando magari prima a riprodurlo sulla carta come esercitazione. Solamente quando vi sentirete sufficientemente pronte potete pensare di progettare il suo trasferimento sulla pelle.
Come fare un tatuaggio all’hennè a casa propria
Chiarito quanto precede, possiamo ricordare come fare un tatuaggio all’hennè a casa propria non sia difficilissimo, ma richieda comunque un minimo di praticità. La prima cosa che dovete fare è preparare l’impasto per l’hennè, anche poco prima dell’applicazione, lasciandolo riposare per circa mezz’ora (potete però organizzarvi prima, e realizzarlo il giorno precedente). quindi, in una ciotolina in plastica o in legno (non di metallo) versate due o tre cucchiaini di polvere con del succo di limone e iniziate a lavorare il composto, aggiungendo gradualmente dell’acqua calda. Lavorate il composto senza avere fretta, eliminando grumi di prodotto e ottenendo così una sostanza densa, omogenea e liscia.
Successivamente, scegliete il giusto applicatore tra la miriade di alternative che potete trovare in commercio. È importante acquistarne uno che sia realizzato appositamente per l’applicazione dell’hennè per tatuaggi, e che probabilmente vi verrà venduto con diversi beccucci e differenti sezioni, e cioè tutto l’occorrente per un disegno professionale e preciso.
Preparato l’occorrente, non vi rimane che iniziare a disegnare. Procedete con attenzione e con cautela, ricordandovi che in caso di errori l’hennè può essere rimosso con acqua calda applicata con un piccolo cotton fioc.
Terminata la realizzazione del tatuaggio, sarà necessario armarsi di un po’ di pazienza. L’hennè ha infatti bisogno di asciugarsi completamente, con un tempo consigliato di almeno 5 ore, ma per poi evitare di bagnare la zona interessata per altre 5 ore (insomma, dovrete avere una pazienza complessiva di una decina di ore per poter ammirare il risultato!). Per questo motivo consigliamo la realizzazione del tatuaggio nel tardo pomeriggio, in maniera tale che possa riposare per tutta la notte. Se temete i contatti, potete aiutare a coprire il tatuaggio fino a quando non sarà completamente asciutto, attraverso l’uso della carta da cucina e del domopack.
Una volta che avrete tenuto in posa la pasta per il tempo necessario, procedete a rimuoverla: togliendo lo strato più superficiale vi renderete conto che la pelle sottostante è rimasta colorata. Non preoccupatevi se il colore è arancione o rossastro: si scurirà nei giorni successivi, in maniera graduale. Se volete rimuovere la pasta potete aiutarvi con un po’ di olio di oliva, e grattarla delicatamente. Se volete poi massimizzare i risultati, limitare il contatto con l’acqua per almeno 1 o 2 giorni.
Per quanto infine riguarda la durata, il tatuaggio all’hennè non ha una longevità predeterminata, dipendendo sia dalla persona che dalla qualità della polvere utilizzata.
