Cosa è meglio indossare prima e dopo l’esecuzione di un tatuaggio

Tatuarsi richiede inevitabilmente di prestare molta attenzione a ciò che può entrare in contatto con la nostra pelle. 

E’ molto importante non dimenticare che qualsiasi agente esterno, soprattutto nella prima settimana di cura del tatuaggio, può diventare un problema. Può sembrare una procedura noiosa e troppo severa, ma è giusto rispettare certe prassi, per il nostro benessere e per la qualità del tatuaggio.

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Cosa indossare prima e dopo i tatuaggi (foto di tatuaggistyle.it)

Quando parliamo di tatuaggi, ci stiamo riferendo a disegni che vengono impressi sulla nostra pelle che subisce una lesione e che avrà bisogno di rigenerarsi nel tempo. Tra le tante cose a cui prestare attenzione, c’è anche la cura del nostro abbigliamento, sia prima che dopo la sua esecuzione. Il giorno stesso in cui si va a fare il tatuaggio, è bene quindi indossare indumenti che siano pratici e non siano d’ intralcio al lavoro.

Cosa evitare e cosa indossare prima e dopo aver fatto un tatuaggio

E’ importante scegliere vestiti soprattutto comodi. Se dobbiamo fare un tatuaggio in zone intime, come la zona dell’addome, i fianchi, i glutei, ecc. è bene indossare slip/boxer in cotone, che non siano troppo stretti ma che rimangano morbidi a contatto con la pelle e soprattutto che non sfreghino su di essa. Lo stesso vale per la zona del seno, dove l’utilizzo del reggiseno e la presenza di elastici potrebbero irritare il tatuaggio.

Una volta eseguito il lavoro (che verrà protetto da una pellicola o una garza), quando non sarà più necessario tenere la pellicola protettiva, sarà consigliato utilizzare sempre indumenti in cotone e vestiti come pantaloni, gonne, tute, ecc. che siano larghi e traspiranti e non troppo stringenti e di materiali ruvidi o lanosi.

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Esecuzione di un tatuaggio durante la Tattoo Convention di Milano (foto di instagram)

Stessa cosa vale se dobbiamo tatuarci nella parte superiore del corpo dal bacino in su. Bisogna utilizzare vestiti morbidi, prevalentemente in cotone o traspiranti, niente di aderente o che possa sfregare il tatuaggio. Se il periodo è invernale, si può optare per felpe larghe, magliette in cotone, da mettere sotto anche alle camicie.

E’ molto importante che il tatuaggio prenda aria e soprattutto che non venga irritato o sfregato in alcun modo. Una particolare attenzione va fatta soprattutto se il nostro corpo tende a sudare molto, magari durante lunghe ore di lavoro in divisa, durante la nostra routine quotidiana o l’attività fisica. In quel caso, sarebbe meglio non fare il tatuaggio o attendere di avere almeno qualche giorno libero in cui farlo guarire tranquillamente.

Per quanto riguarda i tatuaggi sulle mani, è bene proteggerli, ad esempio indossando dei guanti, soprattutto nel caso in cui si dovessero svolgere lavori manuali, che prevedono l’utilizzo di  sostanze particolari che possono entrare a diretto contatto con il tatuaggio stesso.

Anche nel caso in cui lo si voglia eseguire nella zona di piedi e caviglie, è bene non indossare scarpe e/o calze che possono sfregare l’ area tatuata o utilizzare calze morbide e scarpe traspiranti e comode. Questo permetterà di non avere problemi durante la giornata.

Per proteggere le zone trattate, nel caso in cui non si potesse fare a meno di indossare tessuti sintetici e/o di lana, che possano dare problemi, è possibile coprire il tatuaggio con una garza traspirante.

E’ sconsigliato indossare vestiti di colori chiari, per quanto il/la tatuatore/tatuatrice o voi stessi facciate attenzione, se i vestiti dovessero macchiarsi sarà quasi impossibile rimuovere l’inchiostro.

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