%26%238216%3B%C3%89+colpa+di+Instagram%26%238217%3B%3A+%C3%A8+questa+l%26%238217%3Bindustria+che+rimpiange+l%26%238217%3Bavvento+dei+social
tatuaggistyleit
/e-colpa-di-instagram-e-questa-lindustria-che-rimpiange-lavvento-dei-social/13598/amp/

‘É colpa di Instagram’: è questa l’industria che rimpiange l’avvento dei social

Published by
Arianna

Non c’è alcun dubbio che i social abbiano trasformato la società, ma c’è un settore che è stato completamente stravolto.

Anche se molti settori, dalla fotografia alla bellezza, sono stati fortemente influenzati dai social, e in particolar modo da Instagram, c’è un’industria che sicuramente ha subito la più grande trasformazione grazie ai social media.

Canva photo

Stiamo parlando dell’industria del tatuaggio. Instagram è stato lanciato per la prima volta nel 2010 e da allora comunità dei tatuatori ha dovuto ripensare a quasi ogni aspetto del settore. Prima dell’arrivo del celebre social, il modo più comune per trovare un tatuatore era il passaparola o recarsi nel miglior negozio della zona. Gli artisti si affidavano alla loro reputazione e l’unico modo per conoscere nuovi artisti era attraverso le convention di tatuaggi o le riviste.

L’arrivo di Instagram

Prima che Instagram prendesse piede, le riviste e i libri erano il modo ideale per conoscere nuovi artisti, tecniche e stili. Tuttavia, questo ha eliminato la necessità di un raccoglitore cartaceo di tatuatori. Ora invece, basta andare su Instagram per avere accesso a migliaia di artisti.

Canva photo

C’è da dire però che, se da un lato Instagram è uno strumento molto utile per i clienti, dall’altro si è rivelato anche una grande risorsa per i tatuatori stessi. Infatti, prima dei social l’unico modo per ricercare artisti e stili era sfogliare riviste o visitare convention. Tuttavia, l’accesso a milioni di tatuaggi online permette agli artisti di scoprire nuove tecniche e approcci, migliorando così il lavoro dell’industria. Gli artisti possono imparare da altri tatuatori di tutto il mondo, il che ha giovato al settore, innalzando il livello di qualità.

Oltre al fatto che Instagram ha aumentato l’esposizione globale degli artisti del tatuaggio, il settore è stato fortemente influenzato dalle celebrità e dagli influencer. Prima di Instagram, il concetto di influencer era pressoché sconosciuto, ma oggi hanno un potere incredibile su milioni di persone. Il tatuaggio ne ha risentito perché pochi tatuatori e negozi selezionati sono diventati famosi sui social media grazie ai clienti che attirano. Se una celebrità o un influencer pubblica una foto del proprio tatuaggio su Instagram, quell’artista ha la possibilità di far vedere la propria arte a milioni di persone.

L’impatto degli influencer e delle celebrità

Tuttavia, dato l’immenso potere che gli influencer hanno, è necessario che si assumano la responsabilità di ritrarre positivamente il settore. In molti casi, le celebrità finiscono per deludere la comunità dei tatuatori promuovendo artisti che non hanno competenze tecniche o talento artistico. Questo ha un impatto sull’industria perché fa sì c’è questa falsa credenza creda che i tatuatori delle celebrità siano i migliori del settore, quando in realtà il loro lavoro potrebbe essere scadente o manipolato da Photoshop.

Questo è un altro aspetto da considerare quando si parla dell’impatto che Instagram ha avuto sul tatuaggio. Prima non si usava quasi mai Photoshop sulle fotografie dei tatuaggi. Tuttavia, Instagram ha incoraggiato molti tatuatori ad apportare modifiche sottili alle loro fotografie. L’aggiunta di contrasto o l’aggiustamento dello sfondo di un tatuaggio sono generalmente accettati dal settore, ma Photoshop diventa problematico quando viene utilizzato per ingannare il cliente. Se un tatuaggio sembra troppo bello per essere vero, è molto probabile che sia stato ritoccato. Anche in questo caso, se può essere usato come strumento per attirare più clienti, non si può impedire che Photoshop venga usato dagli artisti del settore.

Come hanno risposto i paesi

Se Instagram ha avuto un impatto notevole sui tatuatori e sulla cultura del tatuaggio nel mondo occidentale, è stato ancora maggiore in paesi come la Cina. La censura su Internet è estremamente estesa nel paese, e questo ha portato la maggior parte dei tatuatori a trovare i tatuaggi direttamente da Instagram. Non potendo fare affidamento su riferimenti provenienti da altri siti o mezzi online, Instagram è stato uno strumento essenziale per la crescita delle comunità di tatuatori in Cina.

Instagram è sia una benedizione che una maledizione per l’industria del tatuaggio, tuttavia, se si chiedesse a qualsiasi artista, probabilmente direbbe che i vantaggi superano gli svantaggi. In fin dei conti, il noto social ha permesso ai tatuatori di far crescere le loro attività e i loro marchi in un modo che non era mai stato pensato possibile, rendendolo lo strumento più potente che un artista possa avere a disposizione.

Recent Posts

  • Spettacolo

La cantante ed il calciatore in crisi. C’entra anche un piercing… particolare

Stando al gossip che arriva dall’Argentina, il calciatore Rodrigo De Paul e la compagna Tini…

2 anni ago
  • Storie

Vessazioni ed aggressioni in famiglia per un piercing… e non parliamo di persone anziane

Le accuse sono gravissime: maltrattamenti in famiglia aggravati, in quanto consumati di fronte al figlio…

2 anni ago
  • Tendenze

Non solo moda. Il tatuaggio all’orecchio può assumere un significato molto profondo, specie se lo fai così

Se siete alla ricerca di un tatuaggio significativo che racchiuda in sé un profondo significato…

2 anni ago
  • Storie

Il divieto di tatuarsi discenderebbe dalla Bibbia… ecco perché

I tatuaggi sono diventati da tempo una forma popolare di espressione di sé: che si…

2 anni ago
  • Tendenze

Ha segnato l’infanzia di molti. L’intramontabile classico che non passa mai di moda

Siete fan di Holly & Benji? Che siate cresciuti guardando la serie anime o leggendo…

2 anni ago
  • Tendenze

I Tatuaggi più rari che nessuno farebbe mai. Top 3

Spesso le persone che si avvicinano al mondo dei tatuaggi si preoccupano di personalizzare il…

2 anni ago