Costringere una persona a tatuarsi è considerata una vera e propria violenza, questo è ciò che è successo a una giovane ragazza che abusata dal fidanzato è stata costretta a tatuarsi contro la sua volontà.
Il tatuaggio forzato è una costrizione brutale ed illegale, che rende una bellissima arte una vera e propria tortura. Fare un tatuaggio significa portare sulla pelle immagini, scritte, simboli, ecc. in modo permanente, che nel tempo possono essere cancellati solo tramite il laser o coperti con un cover up.
Costringere una persona a farsi un tatuaggio, che in più ritrae qualcosa che non desidera, è completamente illegale, una violenza, un vero abuso. Questo lo sa bene una giovane ragazza che è stata vittima proprio di un episodio simile, anche peggiore.
La terribile storia di una ragazza costretta a tatuarsi
Una ragazza di 33 anni ha deciso di raccontare la sua storia terrificante, riportata dal corrieredellasera.it . Si tratta di una giovane che è stata costretta dal suo ex ragazzo a tatuarsi il viso. Racconta della sua relazione con l’ ex, Andrea Lombardi di 41 anni, col quale aveva deciso di andare a convivere nella città di Roma. Dopo il trasferimento però lui inizia a cambiare, e la situazione improvvisamente prendere una brutta piega.
Andrea diventa violento, inizia a recitare testi sacri e farli dire anche a lei, le dice cose terrificanti che avrebbe fatto alla madre e anche a lei, minacciandola, dicendo che avrebbe ucciso i suoi familiari, qualora l’ avesse voluto lasciare. Continua con violenze verbali e psicologiche, insultandola. La ragazza ha raccontato che lui le avrebbe anche fatto sentire le urla di una donna che aveva torturato precedentemente, che quello che voleva era torturare le persone.
Le confessioni della giovane fanno accapponare la pelle, un incubo che l’ ha fatta vivere nella paura. Continua a raccontare, dicendo che a un certo punto lui ha affermato “Ti faccio soffrire piano piano perchè ti amo” sferrandole una mannaia sulla gamba per tre volte, ma non solo, le violenze sulla ragazza erano state molteplici nel tempo. La paura era tanta, e lui infine ecco che vuole una dimostrazione dell’ amore di lei. La costringe a tatuarsi il nome di lui proprio sulla faccia, sopra il sopracciglio destro “Andrea”, poi in quello sinistro “Joker e Goldie” più un “ti amo” e una risata.
Un gesto folle, ma ecco un barlume di speranza. Durante la seduta nello studio di tatuaggi, l’ ex ragazzo si addormenta, e il tatuatore che le stava facendo il tatuaggio, che aveva capito tutto, la manda subito via e lei corre a denunciare tutto alla polizia, finalmente è libera. Il criminale viene condannato a 6 anni e otto mesi e sarà imputato per un altro processo.