Più volte sul nostro sito ci siamo soffermati su quanto sia importante che la scelta di un tatuaggio sia fatta in età sufficientemente adulta per rendersi conto delle conseguenze di questo comportamento.
In particolare, ci siamo espressi in modo chiaro e diretto su quanto sia sbagliato tatuare i bambini, oltre che contrario alle norme di legge. Nonostante ciò, molti genitori sembrano voler accontentare i loro figli più giovani portandoli dal tatuatore in età inferiore a quanto previsto come minimo normativo.
Ebbene, in fondo c’è però un buon motivo per cui potrebbe far valere la pena tatuare i bambini o… quasi: scopriamolo insieme!
Il tatuaggio che forse vostro figlio dovrebbe farsi
La tendenza che sta conducendo molte madri e molti padri a tatuare i loro figli più piccoli sta arrivando da Londra, dove i genitori hanno trovato un modo innovativo per tenere sotto controllo i propri figli, evitando il peggio nel momento in cui dovessero perdersi.
Ad avere l’idea sono state le imprenditrici Lena Kyriacou e Susanna Eriksson, entrambe svedesi ma residenti a Brockley, che hanno inventato un kit di tatuaggi temporanei che consente ai genitori di scrivere il proprio numero di telefono sulla pelle dei bambini in caso di smarrimento.
Il tatuaggio, che si stacca facilmente dalla propria pelle una volta esaurita la “necessità”, recita “If I am lost” (Se mi sono perso) seguito da uno spazio in cui si può scrivere il numero di telefono utilizzando una speciale penna Kattoo, che non è tossica e che può durare al massimo fino a cinque giorni.
In questo modo, se un bambino si perde può mostrare il tatuaggio a un passante, a un agente di polizia o a un’altra persona che possa soccorrerlo.
Stando a quanto rivela Kyriacou, una madre di 42 anni, l’idea è arrivata pensando al fatto che ai bambini piace indossare i tatuaggi, ma che spesso sono invece contrari ai braccialetti, dove invece di norma si scrivevano queste informazioni salva-vita. Insomma, una bella trovata molto economica (il costo del kit è di circa 5 euro) che potrebbe essere utilizzato da tutti i genitori più premurosi in vacanza o in tutte le situazioni in cui si teme che il proprio figlio possa perdersi e non sapere trovare i punti di riferimento più utili.