Ormai è chiaro, l’idolo dell’attaccante argentino non è mai stato Maradona come dimostrato anche dai suoi tatuaggi.
Un grande momento per Alejandro Darío Gómez, in arte PaPu, vincitore dell’ultimo Mondiale tenutosi in Qatar. Un traguardo raggiunto dopo ben 36 anni, quando fu Maradona a trascinare l’Argentina sul gradino più alto del podio. Stavolta invece è toccato a Messi, che ha guidato la nazionale fino alla finale, dove ha sconfitto la vincitrice uscente, la Francia.
Una bella finale, combattuta fino alla fine. Addirittura secondo molti, si tratta di una delle finali più avvincenti della storia del calcio. E alla fine è stata la squadra più tenace e vogliosa a vincere. Ogni giocatore ha contribuito al successo della nazionale, incluso PaPu, che ha festeggiato insieme ai suoi compagni e alle loro famiglie.
L’idolo di Papu Gomez
Formatosi nelle giovanili dell’Arsenal, è poi cresciuto professionalmente in Italia e per l’esattezza nel Catania, dove ha trascorso ben 3 stagione. Dopo una breve esperienza nella squadra Ucraina del Metalist ha fatto il suo ritorno nel Bel Paese, arrivando in Atalanta, dove è rimasto fino allo scorso anno. Ora invece vive in Spagna e gioca con il Siviglia.
Una carriera a tutto tondo quella di PaPu, culminata con la vittoria della Copa America nel 2021 e del Coppa del Mondo nel 2022. Un Mondiale cominciato senza dubbio con alcune controversie, soprattutto perché si tenuto in Qatar. L’Argentina ovviamente sentiva tutta la pressione di una nazione che non aveva visto la vittoria di un Mondiale dai tempi di Maradona, l’idolo di moltissimi giocatori, soprattutto coloro che sono nati e cresciuti in Argentina.
Non c’è alcun dubbio che Gomez sia cresciuto ammirando l’ex attaccante del Napoli e suo conazionale, sperando un giorno anche lui di diventare un calciatore professionista. E ci riesce a 15 anni, quando entra nelle giovanili dell’Arsenal. La sua carriera è stata certamente costellata di successi, alcuni dei quali ha deciso di incidere sulla sua pelle. Ma non sono stati quelli ad attrare la nostra attenzione.
Infatti a scritte enigmatiche e disegni maori, c’è un tatuaggio che molti di noi hanno riconosciuto in quanto ha fatto parte della nostra infanzia. Sul polpaccio destro è presente Holly, uno dei personaggi del celebre cartone animato Holly e Benji. Di origine giapponese, questa serie animata ha intrattenuto i pomeriggi di un’intera generazione, diventando uno dei cartoni animati più famosi di quel tempo, sicuramente il più conosciuto nell’ambito calciastico. Ebbene Papu ha deciso di omaggiare questo grande attaccante, anche se fittizio. Forse lo ha persino spronato ad intraprendere la carriera di calciatore!
