Il tatuaggio e il melanoma. La diagnosi si complica

Durante l’esecuzione del tatuaggio ci sono varie cose che è necessario sapere, ma anche molte importanti da riconoscere. L’ osservazione in questo gioca un ruolo fondamentale.

Per eseguire un tatuaggio è necessario essere sempre a conoscenza di alcuni parametri da valutare, soprattutto per quanto riguarda la salute. E’ bene informarsi, e avere tutto sotto controllo per la sicurezza della persona che decide di fare un tatuaggio. Per questo è sempre bene fissare un appuntamento con il tatuatore o la tatuatrice, per parlare dell’esecuzione del tatuaggio e discutere di eventuali problematiche insieme.

In questo caso ci si collega spesso al melanoma, attenzione però, nonostante ciò è stato verificato che non vi è alcuna correlazione tra la comparsa di melanomi e i tatuaggi. Il melanoma è un tumore cutaneo, che si sviluppa molto lentamente, che può essere diagnosticato durante le visite dermatologiche, di cui il tatuaggio non può essere in alcun modo la causa.

I tatuaggi e il melanoma

Tra le tante cose è importante valutare lo stato della pelle, dove si andrà a eseguire il tatuaggio. Una delle cose da osservare, con particolare attenzione, è la presenza o meno di nei nella zona scelta. E’ molto importante che il tatuaggio venga fatto ad almeno un centimetro di lontananza dai/ dal nei/ neo, o che venga evitato se dovesse capitare in mezzo, lasciando sempre un margine di distanza tutto intorno, oppure evitare del tutto la zona. Sarebbe meglio inoltre non tatuare vaste aree del corpo in total black.

Per chi è a rischio melanoma, il tatuaggio è sconsigliato, soprattutto per chi fin dalla giovane età presenta un vasto numero di nei sul corpo, anche perchè potrebbero apparirne altri durante l’età adulta e, se dovessero formarsi su un tatuaggio, sarebbe difficile riconoscerne la forma e le caratteristiche.

L’inchiostro infatti può nascondere diversi fattori cutanei come nei, lentiggini, macchie della pelle, ecc. o al contrario, alterare l’aspetto di un neo in realtà totalmente innocuo. Potrebbe quindi rendere difficile la diagnosi e riconoscere possibili cambiamenti di un neo sulla pelle. Se uno di questi dovesse presentare la minima parvenza di pericolo, sarebbe necessario, nel dubbio, eliminare il neo, per evitare possibili complicanze.

Anche chi ha dei precedenti in famiglia, che hanno avuto un melanoma, dovrebbero fare attenzione. Per chi dovesse avere un alto rischio di incontrare melanomi e vuole comunque fare un tatuaggio, o lo ha già, è bene che semplicemente si tenga monitorato, eseguendo più visite di controllo. Prima di fare un tatuaggio in questi casi sarebbe bene fare una mappatura dei nei e un controllo generale almeno una volta all’anno.