Secondo la ricerca l’ente “Unioncamere” nel nostro paese le attività di tatuaggi e piercing dal 2012 ad oggi sono cresciute esponenzialmente segnando un +350%. Secondo l’analisi siamo il paese con più tatuati a livello globale. Si conta che circa 7 milioni di Italiani, quindi il 48% della popolazione possiede almeno un tatuaggio. Le donne più degli uomini.
Ci si tatua di più
Un forte spinta è arrivata proprio dopo la caduta delle restrizioni post pandemia. In tanti hanno deciso di tatuarsi, forse grazie alla spinta che questo evento eccezionale ha avuto nelle nostre vite. Perciò molti hanno deciso di imprimere magari le iniziali di persone scomparse proprio in questo periodo oppure di imprimere l’immagine di una mascherina.
Ma c’è da dire che negli anni è cambiata anche la percezione nei confronti dei tatuaggi e anche le norme e le pratiche per realizzare un tatuaggio danno meno preoccupazione. Il 58,2% della popolazione è informata sui rischi legati ai tatuaggi. La percezione dei rischi considerati più frequente riguarda le reazioni allergiche con un 79,2%
Le motivazione del tatuaggio
Secondo recenti dati il 96,5% si tatua per ragioni puramente estetiche. Quindi alla domanda perché lo fai la risposta più comune è un semplice “perché mi piace” . Un fenomeno dilagante che ha spinto l’Itat a far entrare le spese dei tatuaggi nel paniere..
La fascia d’età più tatuata è quella che va dai 35 ai 44 anni, mentre il primo viene fatto intorno i 25 anni. Quello dei tatuaggi è un business che smuove molti denari, è facile capire come la fascia d’età media è quella dove troviamo la maggior possibilità di acquisto. Inoltre dopo i 30 anni si acquisisce anche una maggiore consapevolezza di se stessi per cui prendere una decisione su cosa tatuarsi è più reale e ponderata.
Il mondo del tatuaggio sta esplorando nuove applicazioni sfruttando anche il business del fashion dando vita ad una sinergia tra tatuaggio e moda e quindi lanciando il messaggio di combinazione perfetta tra inchiostrazione e quindi body art e look.
I soggetti e sede del tatuaggio più scelti
Sempre secondo uno studio condotto dal centro epidemiologo Iss si stima che gli uomini preferiscono tatuarsi maggiormente spalle e gambe mentre le donne schiena piedi e caviglie.
Tra i soggetti più diffusi e richiesti ai primi posti troviamo i cuori , le rose, i nomi dei figli ma per la maggior parte delle persone l’influenza arriva dal web per trovare ispirazione e idee. Particolarmente richieste sono quindi sono le frasi di canzoni o citazioni in genere. Ma si è sempre alla ricerca dell’originalità e quindi prendono piede sempre di più tecniche innovative come quella dei tatuaggi luminosi che si illuminano di notte (ne abbiamo parlato in questo articolo)
Tutti i numeri citati fanno riflettere sulla dimensione di questo fenomeno che sembra non arrestarsi e che anzi abbia una tendenza in crescita. Sempre più decorata la pelle degli Italiani. Una tendenza che non conosce crisi.