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In cosa consiste il lavoro del tatuatore? Può guadagnare davvero così tanto?

Published by
Laura Occhineri

Realizzare tatuaggi è un lavoro molto gratificante per chi lo pratica, ma intraprendere questo percorso è un lavoro molto lungo.

Il lavoro del/della tatuatore/tatuatrice è un mestiere che richiede una formazione adeguata, pratica, corsi e certificazioni, prima di poter lavorare all’interno di uno studio e/o prima di aprirne uno in proprio. Come qualsiasi lavoro del campo artistico, quello del/della tatuatore/tatuatrice richiede tempo, tecnica, manualità ma anche tanta conoscenza anche in ambito igienico sanitario, anatomico, dermatologico, ecc.

Un lavoro redditizio (credit Canva.com)

Dagli anni 2000 questo mestiere è aumentato man mano nel tempo e sempre più giovani vogliono diventare professionisti in questo campo. Ma solo verso la fine degli anni ’90 si iniziò a normalizzare questa professione, visto in precedenza come un mestiere poco serio e poco professionale, nonostante la sua diffusione.

Nel 1998 uscì la prima Circolare Ministeriale emanata dal Ministero della Sanità, che regolamentava finalmente la professione di tatuatori e tatuatrici, sulla base di temi igienico sanitari e di sicurezza, legati a prescrizioni amministrative ben precise, per svolgere questa professione.

Il percorso della professione del tatuatore

Uno dei corsi obbligatori per chi vuole intraprendere la professione di tatuatore/tatuatrice, è quello igienico sanitario, richiesto sia per il tatuaggio che per piercing e il trucco permanente. Questo corso solitamente si appoggia alle ASL, e vale solo all’interno della regione in cui viene eseguito.

Altri corsi di abilitazione, hanno una durata di circa 90 ore totali. Nelle prime 60 ore vengono trattati gli aspetti tecnici, igienici e di sicurezza, mentre le restati 30 ore sono necessarie per procedere alla parte pratica. Una volta finito il corso ed essere risultati idonei, si otterrà un attestato. Esistono anche delle vere e proprie scuole e corsi per imparare a tatuare, gestiti da tatuatori e/o tatuatrici professionisti/e.

La parte essenziale del percorso di formazione per questa professione è fare pratica, perchè ogni tatuaggio sarà la dimostrazione delle competenze del/della tatuatore/tatuatrice. E’ molto importante fare pratica anche con il disegno, in modo da trovare il proprio stile e studiare il genere di tatuaggi che più si addice alle proprie capacità.

Gli stili di tatuaggi esistenti sono davvero tantissimi, tanto quanto lo sono i tatuatori. Basti pensare che nel 2017 si contavano circa 4.103 studi di tatuaggi in Italia, che ad oggi sono probabilmente raddoppiati, senza contare chi lavora in nero.

Una volta conseguiti tutti i requisiti necessari prima di iniziare, si potrà provare a cercare  uno studio di tatuaggi in cui seguire un apprendistato, affiancati ad un professionista del settore. Pian piano poi il lavoro arriverà da sè.

Uno dei passaggi più importanti è anche quello di farsi conoscere, tramite passaparola, tramite i social media, ecc. Per iniziare il lavoro è importante crearsi una rete di clienti interessati ai lavori che si andranno a proporre, per questo è importante sempre dare il meglio durante la loro esecuzione e trovare uno stile, o un particolare dei propri lavori, che li renda originali. E’ necessario “farsi notare” e distinguere, in un mercato tanto vasto, in cui spesso c’è tanta concorrenza, proponendo anche degli sketch o creando un book personale, con disegni e progetti da proporre come tatuaggi.

Il lavoro di tatuatore/tatuatrice richiede tempo per inserirsi, soprattutto se si inizia da zero, ed è un lavoro che può arrivare a far guadagnare anche tanti soldi. Il/La tatuatore/tatuatrice lavora su P.Iva come libero professionista, quindi non c’è uno “stipendio fisso”, è un lavoro che va gestito in totale autonomia, sia che si decida di aprire uno studio proprio, sia che si lavori come dipendente.

Quindi anche il guadagno dipende da molti fattori, come la grandezza di ogni lavoro e la sua frequenza. La professione del tatuatore è sempre più in crescita, è uno dei lavori più ambiti del momento, e spesso uno dei più redditizi. Grazie alle diverse collaborazioni che si possono ottenere girando diversi studi, è possibile anche viaggiare molto e farsi conoscere da un pubblico ancora più vasto.

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