La cosa più importante quando si decide di fare un tatuaggio è fare attenzione alla questione igienico sanitaria, alla cura precisa e controllata della guarigione e dell’ esecuzione del tatuaggio, per evitare spiacevoli sorprese.
Negli ultimi anni batteri, virus, ecc. sembra che siano al centro dell’ attenzione per tutti, più di prima. Si sa che anche per quanto riguarda il mondo del tatuaggio igiene e la sicurezza sono fondamentali per un lavoro di qualità e per la propria salute. E’ la prima regola, seguire rigidi standard igienici e usare prodotti sterili, sia per quanto riguarda gli strumenti da utilizzare sia nell’ ambiente in cui viene eseguito il tatuaggio.
Questo è fondamentale per evitare qualsiasi tipo di infezione, per evitare la trasmissione di agenti patogeni ed evitare l’ insorgere di pericolose patologie. Tutto deve rispettare perfettamente le norme igienico sanitarie necessarie per poter lavorare all’ interno di uno studio di tatuaggi in totale sicurezza per se stessi e per il cliente.
Il vaiolo delle scimmie e i tatuaggi
Il discorso sull’ igiene legata ai tatuaggi, è stata discussa molto nell’ ultimo periodo, soprattutto perchè si continua a parlare del vaiolo delle scimmie, che nonostante ora stia rallentando la sua diffusione, non cessa di colpire ancora del tutto. In questo, i tatuaggi sono stati preda della polemica, in quanto si ritiene che possano essere un ulteriore mezzo di trasmissione del vaiolo.
Non bisogna pensare che il tatuaggio sia la causa dell’ epidemia, semplicemente i ricercatori hanno voluto marcare il fatto che sia strettamente necessaria una rinnovata attenzione anche all’ interno degli studi di tatuaggi e piercing. Come riportato da Qds.it bisogna prestare ancora più attenzione alla sterilizzazione degli strumenti, inchiostri, ecc. per ridurre sempre di più la trasmissione di agenti infettivi.
Ciò è stato rimarcato perchè in Spagna un 39enne è risultato positivo al vaiolo delle scimmie, dopo 7 giorni che aveva fatto un tatuaggio, intorno al quale erano apparsi i primi segni sintomo del virus. Così anche altre persone sembra che l’ avessero preso dopo aver fatto un tatuaggio e/ o un piercing.
Questo perchè probabilmente gli studi al quale avevano fatto riferimento non avevano messo in atto le giuste precauzioni igienico sanitarie, per questo è importante fare attenzione sempre e dare importanza all’ interno del luogo in cui si decide di fare un tatuaggio. In questi casi è probabile che le persone che sono risultate infette, provenienti dallo stesso studio, fossero state a contatto con materiali contaminati.
E’ bene ribadire ancora una volta che l’ igiene è molto importante sia per chi esegue il tatuaggio e sia per la persona che lo porta sulla pelle. Tatuatori/ tatuatrici devono impegnarsi sempre per tenere un ambiente sterile e ben igienizzato, quando decidono di iniziare questa professione. Ricordiamo che sia tatuaggi che piercing sono comunque lesioni, e che per essere eseguiti determinati materiali entrano a contatto con il sangue durante l’ esecuzione.