Una donna ha denunciato un medico dopo che le ha rovinato l’ intero braccio, ma lei viene denunciata da lui per estorsione.
Le distrazioni dei medici possono avere conseguenze disastrose sui pazienti. La sicurezza deve essere messa al primo posto, e le distrazioni non sempre possono essere perdonate, perchè possono portare a diagnosi cliniche errate e interventi invasivi non adatti, che possono creare danni a volte irrecuperabili e che comportano conseguenze anche legali.
Questo è ciò che purtroppo è successo tra un medico e una paziente, una situazione dove entrambi però si sono trovati a che fare con note legali, richieste uno per l’ altra.
La minaccia reciproca tra medico e paziente
Una donna di 40 anni si era rivolta a un dermatologo per sottoporsi a una o più sedute laser nel 2019, con l’ intenzione di voler rimuovere un vecchio tatuaggio che aveva sul braccio. Durante l’ operazione eseguita dal medico però qualcosa è andato storto, come riportato su ancoratoday.it pare che il trattamento laser abbia lacerato nel tempo il braccio della donna, rovinandolo permanentemente.
Il trattamento per eliminare il tatuaggio di una rosa, aveva richiesto più sedute laser, durate dal 2019 al 2021, ma man mano che la donna andava avanti coi trattamenti qualcosa sembrava non quadrare. Già dal primo tentativo, sembrava che non ci fossero stati grandi risultati, ma lei ha continuato a fidarsi del medico, 60enne di Fabriano, fino a che lei non aveva capito che gli interventi la stavano rovinando.
L’ incompetenza del medico ha creato alla donna dei danni molto gravi, tanto che ora si ritrova con un braccio compromesso anche nei movimenti, nella sensibilità, questo perchè la potenza del laser era evidentemente troppo forte, tanto che le erano stati tolti pezzi pelle, perchè era andato troppo in profondità. Dopo essersi resa conto del danno fisico che aveva subito, la donna aveva inviato delle lettere al medico, chiedendo un risarcimento di 150.000 euro per chiuderla lì tra loro, senza ricorrere per vie legali, che avrebbe preso se lui si fosse rifiutato di accettare le sue condizioni.
Dopo aver ricevuto le lettere, il medico intimorito ha deciso di agire, ed è stato infine lui stesso a denunciare lei per estorsione. Ora il processo è fissato per il 18 Aprile, ma per i danni che l’ uomo ha causato alla cliente è già in corso a prescindere una causa civile. Probabilmente sarà comunque il medico a dover rispondere delle sue azioni, per il danno permanente alla cliente.