É ufficiale: l’iconica stilista inglese è venuta a mancare all’età di 81 anni. Una notizia che ha scioccato il mondo della moda.
Raggiunta la fama negli anni ’70, è stata lei a diffondere lo stile punk nel mondo della moda, grazie anche alla sua intrigante boutique di Londra. Infatti non passerà molto tempo prima che la stilista fondi un proprio marchio che in pochi anni raggiungerà un successo globale, con negozi sparsi in tutto il mondo, dalla Francia all’Italia, dall’America all’Asia.
Insomma una donna che è riuscita a fare da apripista a moltissimi fashion designers che si sono inspirati a lei e al suo stile unico e controcorrente. Purtroppo il 29 dicembre 2022 è morta nella sua residenza di Clapham, nel sud di Londra, circondata dai suoi cari.
L’eredità della stilista
Nata l’8 aprile 1941 nel villaggio di Tintwistle, nello Cheshire, dopo il liceo comincia a frequentare un corso di arte, ma sentendosi scoraggiata da questo mondo, si iscrive all’università e successivamente si forma come insegnante. Nel 1961, durante un ballo, conosce Derek Westwood, con il quale convolerà a nozze l’anno successivo. I due hanno avuto un figlio, Benjamin, nato nel 1963, ma si sono separati quando lui aveva tre anni. Ed è proprio dal suo divorzio che le cose, a sua detta, sono completamente cambiate.
Ha lasciato il suo lavoro da insegnante e ha cominciato a dedicarsi alla sua grande passione, la moda. Ed è così che passo dopo passo, è diventata una delle icone fashion più riverite e apprezzate dal pubblico. Una carriera, la sua, decisamente insolita, grazie ai suoi outfit all’avanguardia e alla sua chioma regolarmente audace e super colorata. Non è un caso che i media l’abbiano definita la “regina dell’estremo”. Per il mondo della moda, era un personaggio amato che ha stimolato e spinto i confini del settore.
La sua fama e il suo talento le sono valsi anche il titolo di Dama dell’Impero Britannico. Un vero e proprio onore riservato a pochissimi. Ma anche in questa occasione l’eccentricità della stilista inglese non è mancata. Infatti, secondo alcune indiscrezioni, avrebbe deciso di non indossare la biancheria intima nel momento in cui ha incontrato la Regina Elisabetta, che le ha conferito il pregiatissimo titolo di Dame. Insomma, una vera e propria ribelle!
Icona Punk conosciuta in tutto il mondo, è vissuta direttamente a contatto con i Sex Pistols, dei quali inventò lo stile e le storiche magliette che noi tutti indossiamo ancora oggi. I più giovani magari neppure hanno idea di che cosa si celi dietro quell’immagine della Regina, ma che certamente troveranno tutt’oggi all’avanguardia! Fu proprio insieme al compagno dell’epoca, manager della band, che apri lo storico negozio al 403 di King’s Road.
Sulle passerelle ha sempre continuato a lanciare i suoi messaggi a difesa dei diritti civili, fino all’ultimo, nonostante la malattia. Si è fatta portatrice di un ideale oltre i confini, tanto rivoluzionario quanto positivo. La battaglia che ha lasciato a metà riguarda un tema a cui oggi dovremmo prestare particolare attenzione, ovvero l’inquinamento e il cambiamento climatico.
Nel corso degli anni Vivienne si è cimentata anche nel mondo della televisione, vestendo celebrities di fama internazionale. Ricordate l’abito da sposa indossato da Carrie di Sex & The City? Ebbene, è uno dei suoi innumerevoli capolavori, un look decisamente eclettico e fuori dagli schemi. La Bradshaw inoltre ha aggiunto dei guanti verde acqua e un cappotto abbinato, con un copricapo di piume e un velo a rete.
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Stimata e seguita da milioni di persone, la notizia della sua morte ha decisamente scioccato il mondo della moda ma non solo. Basti pensare che alcuni dei suoi fan hanno persino deciso di omaggiarla con un tatuaggio, che rappresenta il logo del suo marchio. Si tratta del pianeta Saturno, con tanto di anelli. La fashion designer ha rivelato in passato che per il logo si ispirò alle riviste di astronomia. Il suo obiettivo infatti, è sempre stato quello di conferire alla propria linea un’estetica futuristica. Ci è decisamente riuscita!
