L’ex gieffino può vantare diversi tatuaggi, ma il disegno che rappresenta il 12 ha un significato molto profondo.
Manuel Bortuzzo, oltre ad aver partecipato alla corsa edizione del Grande Fratello, è salito inizialmente agli onori della cronaca per la sparatoria che lo ha coinvolto durante le notte tra il 2 e il 3 febbraio 2009. A quel tempo si trovava davanti ad un bar della periferia romana e quell’incidente però gli è costato caro. Infatti da un giorno all’altra ha perso l’uso delle gambe, rimanendo paralizzato dalla vita in giù.
Una sparatoria nella quale l’allora ventenne non c’entrava nulla, ma che ovviamente gli ha cambiato completamente la vita. Infatti è stato raggiunto da un proiettile, lo stesso che lo ha condannato alla sedia a rotelle. La vicenda in poco tempo ha fatto il giro del web e così dopo alcuni mesi si è ritrovato all’interno della casa più spiata d’Italia, dove è riuscito a confidarsi co gli altri coinquilini raccontando la sua commovente storia.
Il simbolo della sua sopravvivenza
Manuel era un nuotatore promettente prima dell’orribile incidente che lo ha coinvolto. Questo però non lo ha fermato e ancora oggi continua a nuotare. Infatti il suo sogno è quello di riuscire a partecipare alla Paralimpiadi. Un sogno che se ce la metterà tutta si avvererà presto.
Come accennato in precenza, Manuel ha raggiunto ulteriore notorietà dopo il suo ingresso al Grande Fratello, dove si è avvicinato ad altri atleti di rilievo. Uno fra tutti Aldo Montano, con il quale ha stretto un forte legame che dura tutt’ora. Non è però l’unico rapporto che il giovane ha instaurato all’interno della casa. Famosa infatti è stata la sua relazione con uno delle sorelle Selassiè, Lulù. Durante i mesi di permanenza all’interno della casa i due hanno cominciato ad avvicinarsi sempre di più, fino a formare una vera e propria coppia, una delle più belle e apprezzate dal pubblico.
La relazione però ha avuto vita breve. I due si sono lasciati alcune settimane dopo la fine della trasmissione. La loro edizione però è passata alla storia, essendo durata ben 6 mesi. Un vero e proprio record, se si considera che le prima edizioni Vip sono durate meno della metà del tempo. Alla fine ne è uscita vincitrice proprio la sorella di Lulù, Jessica, seguita da Daniele Silvestri. Un’edizione che ha visto protagonisti moltissimi concorrenti, alcuni dei quali rimangono tra i preferiti del pubblico.
Durante il periodo di permanenza nella casa di Cinecittà, Manuel ha avuto l’occasione di raccontare la sua storia e tutti gli avvenimenti che lo hanno poi fatto approdare al Grande Fratello. Proprio qui il pubblico lo ha potuto conoscere meglio, notando anche i vari tatuaggi che ha realizzato proprio a seguito della sparatoria che lo ha coinvolto alcuni anni fa. Tra questi molto significativo è il tatuaggio che raffigura il numero 12. Ma cosa rappresenta? In effetti non si tratta di un numero casuale.
Come dichiarato dallo stesso ex gieffino, è salvo per soli 12 millimetri. Infatti, se il proiettile avesse colpito una zona vicino, non ce l’avrebbe fatta. Perciò, ha deciso di incidere questo numero, ormai simbolo di speranza, sul suo collo, per ricordare non solo l’evento che gli ha stravolto la vita, ma la fortuna che ha avuto, nonostante il tragico incidente. Questo non è l’unico tattoo che Michele può vantare.
Sul suo braccio sinistro sono raffigurati due angioletti che sorreggono un velo. Si tratta del suo primissimo tatuaggio, realizzato un anno dopo la sparatoria ed è proprio con questo disegno che il nuotatore ha voluto celebrare la sua rinascita. Sulla sua pancia invece ha un altro tatuaggio: un’aquila con le ali spiegate, simbolo quindi di forza e potere.