June Bright è una donna di 82 anni che ha deciso che, in fondo, non è mai troppo tardi per farsi fare il primo tatuaggio.
La storia di June, così particolare per l’età avanzata della donna, ha tuttavia un altro motivo per essere raccontata: lo straordinario elemento che l’ha spinta a realizzare il primo tatuaggio, sorprendendo tutte le persone che la conoscono e l’hanno amata nel corso della sua lunga vita.
Ma che cosa ha deciso di tatuarsi June? Quali sono state le spinte motivazionali che l’hanno condotta dal tattoo artist?
Perché June si è tatuata?
Come ha raccontato nel corso di una recente intervista, la donna di 82 anni ha voluto tatuarsi per ricordare la morte del suo defunto marito: ha così chiesto al tatuatore di ritrarre il suo nome sul polso sinistro.
June Bright, che abita a Spalding nel Lincolnshire, racconta di essere rimasta molto soddisfatta del suo primo tatuaggio. A confermarlo è la nipote Naomi, che ha affermato che la nonna era davvero entusiasta di mostrarlo a tutte le persone, e che ha telefonato ad amici e parenti per raccontarlo.
Naomi rammenta poi che l’idea della nonna gli è giunta quando ha notato un tatuaggio di papaveri sul polso di un’amica, più giovane di 3 anni.
Da quel momento in poi pare che la volontà di farsi un tatuaggio sia diventata una vera e propria ossessione per la donna, tanto da aver assillato ripetutamente la nipote perché la portasse a vedere la procedura.
L’appoggio dei familiari
Alla fine, i parenti hanno supportato la volontà di June, che aveva conosciuto Derrick, il nome ora inciso sul suo polso, quando aveva solamente tredici anni. Sono stati innamorati dell’infanzia e hanno trascorso insieme 53 anni prima che lui morisse, nel 2001.
A distanza di 20 anni, l’amore provato dalla donna nei confronti del marito scomparso è rimasto evidentemente intatto, tanto da aver spinto June a tatuarsi il nome del consorte e averlo sempre con sé per il resto della propria vita.
A quanto pare, June voleva inizialmente tatuarsi le sole iniziali di Derrick sull’anulare. Tuttavia, il giorno stesso ha deciso che non si sarebbe tolta l’anello, cosa che non ha mai fatto dal matrimonio.
Naomi ricorda infine che June ha sopportato il dolore in modo straordinario: “Era quasi come se fosse seduta a prendere una tazza di tè con un’amica” – ha affermato la giovane.