L’ indecisione su dove fare un tatuaggio a volte può richiedere molto tempo, e conoscere le parti del corpo in cui un tatuaggio potrebbe fare più, o meno male, potrebbe fare la differenza.
L’ idea di fare il primo tatuaggio può essere entusiasmante e allo stesso tempo spaventosa per molte persone. Ci sono molte cose da considerare prima di prendere questa decisione importante. Tra queste, tra le priorità c’ è proprio la scelta del punto in cui fare il tattoo, che potrebbe anche compromettere il design scelto.
Scegliere la posizione perfetta soprattutto per il primo tatuaggio, può essere difficile, ma non bisogna avere fretta nella decisione. Ci sono alcune parti del corpo meno dolorose e altre più dolorose, che potrebbero anche compromettere la scelta del proprio tattoo.
Ecco cosa valutare in vista i un primo tatuaggio
La prima cosa che viene in mente quando si decide di fare un tatuaggio è quella di chiedersi quanto potrebbe fare male, proprio perchè questa consapevolezza potrebbe compromettere il design di un tattoo. E’ bene ricordare però che il dolore che si prova quando si fa un tatuaggio, è del tutto soggettivo, ma possiamo essere certi di quali siano le zone più sensibili e quelle meno, dove chiunque può sentire più o meno dolore.
In linea generale, per quanto riguarda il dolore i punti in cui si può sentire meno un tattoo sono ad esempio la cosce, la parte superiore del braccio, i polsi. I punti dove è possibile sentire di più il dolore invece sono ad esempio le ginocchia, il costato, i piedi, inguine, glutei, testa. E’ importante tenere a mente anche che non esistono tatuaggi che non si sentono, quindi resta a voi valutare in base alla vostra soglia del dolore, dove fare il tattoo.
Discutere del tatuaggio con il tatuatore/ tatuatrice, potrebbe essere altrettanto d’ aiuto, in modo da poter studiare il progetto del disegno in base a una determinata parte del corpo, oppure valutare insieme dove farlo, in base alla forma e alle dimensioni. In generale, il punto in cui fare il primo tatuaggio dovrebbe essere scelto con cura, prendendo in considerazione l’ aspetto estetico, la guarigione, la posizione e il comfort durante il processo di tatuaggio, in modo da renderla una prima esperienza piacevole.
Se si tratta di un tatuaggio grande, i punti più adatti per farlo sono sicuramente la schiena e le cosce, soprattutto se si tratta di disegni larghi anche in altezza, se invece si tratta di disegni lunghi che si sviluppano in verticale, e non troppo larghi, sarebbe meglio pensare a costato/ fianchi, braccia e gambe. Se invece sono tatuaggi che si sviluppano in orizzontale e non molto alti, si potrebbe pensare al fondoschiena, al petto, al bacino, alla parte alta della schiena. I tatuaggi più piccoli/ medi invece possono essere realizzati in punti come la spalla, il collo, i polsi, le caviglie.
Nonostante ciò, ognuno è libero di scegliere il punto che più preferisce per fare un tatuaggio, l’ importante è valutare con attenzione i diversi aspetti di qualsiasi decisione.
