Secondo una recente classifica la figura del serpente nei tatuaggi è la più scelta dagli americani. Anche in Italia è uno dei soggetti più scelti. Questa frequenza affonda le radici in una tradizione simbolica molto antica di svariati popoli in varie epoche.
Scegliere cosa tatuarsi è sempre un processo personale, legato alle vicissitudini della vita di ognuno di noi. Se stai pensando di tatuarti un serpente segui la nostra guida dove abbiamo raccolto le informazioni sui significati e le simbologia legati a quest’animale.
Coperto di squame, andatura strisciante, pigro ma agilissimo. Capace di uccidere improvvisamente la sua vittima con il suo veleno e stritolarla. Si hanno notizie che già i Caldei usavano la stessa parola per esprime serpente e vita. E quindi assumendo già in antichità come archetipo del bene e del male.
Anche se in un primo momento si è portati a pensare ad una simbologia nefasta, legata alla tradizione cristiana del serpente tentatore, incarnazione del diavolo e quindi un qualcosa di sinistro e legato alla morte, il mito del serpente è presente in tutte le civiltà antiche.
In quasi tutte le leggende si fa riferimento ad antiche “divinità” metà uomo e metà rettile. Dall’antico testamento ai sumeri, dove il serpente era custode dei poteri divini, fino ad arrivare al medio oriente dove si tramanda la leggenda dei jinn.
Ma così come muta la sua pelle per tornare ad una nuova vita, così il serpente è anche simbolo di mutamento e quindi di trasformazione.
Pensiamo anche al significato dell’Ouroboros, il serpente che si morde la coda simbolo della rinascita ciclica e del continuo alternarsi vita e rinascita.
In India insieme all’elefante, al toro, alla tartaruga e al coccodrillo, è uno dei pilastri che sorregge il mondo e signore della fecondità, associandolo anche alla creazione e alla sessualità.
Identifica inoltre la Kundalini, energia divina che, secondo questa cultura, si trova alla base della colonna vertebrale.
Rappresentata proprio come un serpente attorcigliato che risalendo lungo i chakra permette l’apertura del terzo occhio.
Nella molteplicità dei significati che ha avuto in tutte le civiltà, il serpente è un archetipo fondamentale. Quindi tatuarsi un serpente può essere ricollegato ad una persona forte, che si adatta ai mutamenti ma anche imprevedibile e misteriosa.
Per avere protezione, per imprimere sulla pelle una nostra fase di cambiamento o se si è in una fase più spirituale i tatuaggi con serpente vantano tante idee in svariate tecniche. C’è veramente l’imbarazzo della scelta.
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