Il mondo è pieno di simbologie legate a ogni cosa o essere vivente, ma le diverse culture legate a storia e tradizioni possono essere anche molto diverse tra loro, e certe simbologie e significati possono cambiare ed essere diverse, come nel caso di Oriente e Occidente.
Molte delle differenze tra Occidente e Oriente sono dovute alle molteplici diversità culturali che caratterizzano entrambe le parti, e che le rendono diverse tra loro sotto molti aspetti. Le differenze tra Oriente e Occidente possono riguardare diverse categorie, tra cui la storia, la cultura, la filosofia, la religione, ecc.
Ad esempio, l’ Oriente ha una storia più antica e conservatrice, basata più su concetti spirituali, energetici e naturali, mentre l’ Occidente è legato molto di più a elementi concreti, terreni, naturali e geometrici. Molti aspetti simbolici sono legati a tratti appartenenti alla religione e alla storia di ogni luogo, soprattutto per quanto riguarda il loro significato.
La differenza del serpente tra Oriente e Occidente
Tra queste disparità, un elemento che assume un significato totalmente differente per entrambe, è quello della figura del serpente. Avevamo già parlato in passato della simbologia e significato del serpente , ma come per tanti altri elementi simbolici, anche il serpente assume significati diversi, soprattutto tra la cultura Orientale e quella Occidentale. Il serpente infatti è una creatura conosciuta e diffusa tra molte culture, oggetto di simboli e miti da sempre.
In Occidente la sua figura è inevitabilmente associata a qualcosa di negativo, è visto come segno di malvagità, tentazione e malizia, soprattutto perchè collegato a Satana nella cultura cristiana, per via del racconto di Adamo ed Eva in cui lei venne tentata proprio da un serpente simbolo del maligno. Ciò valeva anche per la cultura ebraica, era un segno di peccato e malvagità. Nonostante ciò, non era un simbolo negativo per ogni singolo popolo occidentale, ma per la maggior parte ha assunto una connotazione negativa nel tempo. Ad esempio tra Greci, Romani, Egizi, Sud America era associato alla divinità guaritrice, al potere, alla protezione.
In Oriente invece il serpente assume un significato positivo, totalmente diverso rispetto a quello occidentale. Il rettile è simbolo di lunga vita, trasformazione, salute e prosperità, ma anche saggezza e rinascita. Per la tradizione indiana ad esempio è simbolo dell’ energia divina (Kundalini), in Giappone era visto come un messaggero, una guida spirituale, in Cina è simbolo di buon auspicio e longevità.
La simbologia versatile del serpente
In entrambe le culture però il serpente è simbolo soprattutto di conoscenza, sapienza e intelligenza. Per l’ Oriente rappresenta la conoscenza delle verità spirituali, mentre per l’ Occidente la conoscenza del male.
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Il serpente assume diversi significati anche quando si decide di voler fare un tatuaggio che lo rappresenti. La sua figura è versatile e gli si può associare sia un significato positivo, incline alla cultura orientale o un significato più malefico vicino al pensiero occidentale.
Nonostante ciò resterà sempre un simbolo di conoscenza, come affermato in precedenza, quindi se ti piacciono i serpenti e il loro significato ti manda in confusione, non preoccuparti, perchè potrà rappresentare ciò che più si addice alla tua persona in base alle tue qualità e scelte. Potrai valutare se dargli una connotazione positiva o negativa, ma anche non scegliere affatto, e affidarti semplicemente alla bellezza di questa magica creatura.
