I tatuaggi di Angelina Jolie. Indubbiamente i più originali, ma con un tocco di eleganza👄

Tra i più importanti personaggi famosi che mettono in mostra i propri tatuaggi con orgoglio ed eleganza c’è sicuramente l’iconica Angelina Jolie. Il loro significato è molto personale e spirituale.

Con i suoi 40 anni  Angelina Jolie resta una delle donne più splendide ed eleganti di sempre, incantata dalle culture orientali. A dimostrarlo i tanti tatuaggi che riportano simbologie appartenenti soprattutto al mondo della cultura di alcuni paesi asiatici, come la Thailandia e la Cambogia.

La famosa attrice americana, sfoggia con grande fierezza i suoi tatuaggi da sempre. Ognuno ha il suo significato personale, mentre molti altri l’avevano perso ed erano stati cancellati e coperti con altri.

I tatuaggi di Angelina Jolie

I diversi tatuaggi dell’attrice, raccontano molto della sua vita, ogni simbolo e ogni scritta ha il suo profondo significato. Vediamo alcuni dei tatuaggi più famosi di Angelina Jolie:

Tra i più visibili e sentiti, c’è sicuramente il tatuaggio sulla spalla sinistra, che riporta le coordinate dei paesi in cui sono nati i suoi figli. I luoghi sono: la Cambogia, l’ Etiopia, la Namibia, il Vietnam e la Francia. Prima di fare questo amorevole tatuaggio, Angelina si era tatuata negli 2000 il nome dell’ex marito Billy Bob, seguito da un piccolo drago nero. Il tatuaggio era stato cancellato, e al suo posto sono apparse le coordinate, ancora presenti sulla sua spalla.

Dietro il collo invece si può leggere la scritta “Know your rights” (= Conosci i tuoi diritti), eseguito anch’esso nel 2004. Si tratta del titolo di una canzone del gruppo dei Clash, molto apprezzato dall’attrice.

Alla base della schiena invece, aveva deciso di tatuarsi una tigre del Bengala, in stile thai. Il tatuaggio simboleggia la sua cittadinanza cambogiana. E’ stato eseguito nel 2004 nella città thailandese di Bangkok, dal tatuatore Thai Sompong Kanphai. La seduta per realizzarlo, è durata circa 2 ore.

A seguire, sempre sulla schiena, ecco apparire un disegno di un talismano, chiamato Sak Yant anch’esso in stile thai, ricorda la forma dei templi buddisti, simbolo dell’avere e agire con misericordia, per se stessi e per gli altri, eseguito dall’ex monaco Ajarn Noo Kanpai.

Al lato sinistro invece, ecco apparire una preghiera buddista di protezione, nella lingua cambogiana Khmer, che come riportato dal sito Tattooforaweek, cita:

“Possano i tuoi nemici correre lontano da te. Se acquisterai ricchezze, possano rimanere con te per sempre. La tua bellezza sarà quella di Apsara. Dovunque andrai, possano tutti servirti e proteggerti e circondarti.”

Sul lato destro ecco apparire alcuni mantra buddisti, lo Yant Kraw Petch, simbolo di fortuna, prosperità e forte protezione. Anche questi tatuaggi sono stati eseguiti da Ajarn Noo Kanpai, sempre in Cambogia, nel 2016. Al centro della schiena infine, è presente un quadrato, che rappresenta i quattro elementi naturali (fuoco, acqua, terra e vento) e i continenti. I quadratini compongono il testo magico, di cui non si conosce l’ordine esatto, l’unico a conoscerlo è l’ex monaco tatuatore Ajarn Noo Kanpai.

Nell’ avambraccio destro ha tatuata una parola in arabo, che significa Determinazione. Poco più su, ecco apparire anche un tatuaggio in lingua italiana “Eppur si muove” in memoria del grande scienziato Galileo Galilei. Mentre sul polso sinistro sembra esserci tatuata una piccola “h” probabilmente per suo fratello.

Il rapporto di Angelina Jolie nei confronti del buddismo, e della cultura asiatica cambogiana, è molto profondo e spirituale, i suoi tatuaggi infatti sono una grande dimostrazione.

Nell’avambraccio sinistro è presente un altro simbolo di vortici buddisti, anch’esso simbolo di protezione. Accanto appaiono dei versi del poeta Tennessee Williams del 1941 “A prayer for the wild at heart, kept in cages” (=Una preghiera per i cuori selvaggi, tenuti in gabbia).

Al lato appare poi una data, in numeri romani. Inizialmente era presente solo XIII (13), che per Angelina era un modo per dire che non credeva alla superstizione, in quanto il 13 era definito come un numero sfortunato.

Al XIII sono stati aggiunti V MCMXL. Nel complesso, i numeri romani formano la data 13 maggio 1940, data in cui Winston Churchill tenne un discorso in cui pronunciava le seguenti parole “Non ho nulla da offrire se non sangue, fatica, lacrime e sudore“.

Nella parte basse del ventre verso sinistra, si era fatta tatuare una grossa croce nera, con una scritta in latino accanto “Quod me nutrit me destruit” (=Quello che mi nutre mi distrugge). Questo tatuaggio era servito soprattutto per coprirne degli altri.