Se pensiamo agli anni ’90 ci vengono in mente una serie di stili beni definiti nati proprio in quegli anni le cui mode hanno segnato anche i tatuaggi, divenuti dilaganti in questo decennio.
Oggi molte mode e stili degli anni ’90 stanno tornando in auge. Analizziamo quindi cosa era comune scegliere come tatuaggio e perché alcuni stili stanno tornando in auge e altri invece sono da buttare nel cestino.
Si può affermare che la moda dei tatuaggi sia esplosa proprio negli anni ’90 diffondendosi come simbolo per distinguersi e di ribellione tra i giovani.
E’ in questi anni che si diffonde la cultura della body art, quindi non più tatuaggio relegato ad una nicchia, perlopiù maschile, identificativo di una certa appartenenza, ma simboli decorativi del proprio corpo.
Sono gli anni di Mtv, delle boy band, dei telefilm per adolescenti, del karaoke e del game boy. Sono gli anni delle top model e dei club, della techno e del grunge.
E’ in quegli anni che internet incomincia ad apparire nelle case e si avvicina a quello che conosciamo oggi. Si diffondono i primi cellulari e i ragazzi subiscono la disillusione dei rampanti anni ’80 verso un nichilismo rabbioso e oscuro.
All’interno di questo vorticoso e ricco quadro si collocano i tatuaggi più in voga in quel decennio.
Il must in quegli anni in fatto di tattoo sono i tribali. La scelta era prettamente decorativa con un significato quindi prettamente estetico.
Molto in voga tra i ragazzi che ne sfoggiavano svariati stili sulle braccia. Terminato l’abbaglio di quegli anni, per lungo tempo sono stati bistrattati e addirittura rimossi. Oggi negli studi tornano a chiedere dei tribali che noi apprezziamo soprattutto sull’uomo.
In versione sexy invece per le donne. Da sfoggiare sulla base della schiena o come bracciale. Avete presente quello di Michelle Hunziker? Ogni ragazza ne desiderava uno così!
Oggi sono considerati proprio out e si preferisce optare per altri stili per un tatuaggio “bracciale”, ma un tempo erano un vero must.
Un’altra moda che ha preso piede negli anni ’90 è il tatuaggio con gli ideogrammi cinesi. Si subiva il fascino dell’oriente e una scritta con le lettere cinesi ci dava l’impressione di apparire affascinanti e misteriosi.
Non tutti erano attenti alla traduzione e questo filone ha portato una serie infinita di tatuaggi pieni di errori di traduzione. La Spice Girl Mel C ne sfoggiava uno sul braccio.
Tantissime ragazze hanno copiato l’idea di questo tatuaggio per poi scoprire magari che le lettere cinesi scolpite sulla loro pelle avevano un significato completamente diverso da quello pensato. Oggi è diventato poco richiesto.
La parte più ironica degli anni novanta ha prodotto una serie di tatuaggi davvero divertenti. Legati alle mode e agli stili del momento ma che ancora oggi possono essere idee divertenti per la scelta di un tatuaggio.
Per i nostalgici ma non solo. Dalla musica alla tv, dagli oggetti di uso comune ai personaggi più amati. Abbiamo scelto i più divertenti e rappresentativi che anche i più giovani apprezzeranno.
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