I tatuaggi della mitologia norrena stanno tornando in auge, rievocando affascinanti storie di divinità e guerrieri che hanno ispirato i tattoo per secoli e che recentemente sembrano essere nuovamente sulla cresta dell’onda.
Peraltro, non solo questi tatuaggi hanno un aspetto stupendo, ma sono anche pieni di significati molto forti, tanto che diverse persone li hanno scelti per rappresentare esteriormente una parte della propria personalità.
In questo articolo daremo un’occhiata più da vicino alla storia dei tatuaggi della mitologia norrena, esploreremo i diversi stili disponibili e vi daremo alcuni consigli per scegliere il disegno perfetto per il vostro prossimo tatuaggio!
La storia dei tatuaggi della mitologia norrena
Alcune persone ritengono che la storia dei tatuaggi della mitologia norrena sia iniziata con gli antichi Celti, poiché la cultura celtica ha avuto una forte influenza sui primi popoli norreni. I Celti credevano nella magia e avevano molti tatuaggi che si riteneva portassero fortuna e proteggessero dagli spiriti maligni.
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Così come i Celti, anche i primi norreni avevano una cultura molto bellicosa e anche loro credevano in molte divinità. Tuttavia, le loro credenze erano leggermente diverse da quelle dei Celti. Per esempio, credevano nel Valhalla, una sorta di paradiso per i guerrieri morti in battaglia, a cui i vichinghi aspiravano…
Perché i tatuaggi norreni sono tornati così di moda
Sul perché i tatuaggi norreni sono tornati così di moda, si potrebbe parlare a lungo. In realtà un primo richiamo di notorietà lo ebbero già alla fine del XX secolo, quando sono usciti diversi film di successo a tema vichingo, come Il 13° Guerriero. Qualche anno dopo iniziò la serie Vikings, che contribuì a ravvivare l’interesse per la cultura e la mitologia norrena.
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Ancora più recente è il nuovo episodio della serie God of War, un videogioco di grande successo ambientato proprio in tali contesti.
I diversi disegni dei tatuaggi della mitologia norrena
Insomma, i tatuaggi della mitologia norrena stanno diventando sempre più popolari man mano che le persone si interessano alla cultura e alla storia norrena. Per fortuna, il rischio di fare doppioni è abbastanza lontano, considerato che oggi esiste una vasta varietà di disegni disponibili, ognuno con un proprio significato e simbolismo.
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Non si può tuttavia non rammentare come il martello di Thor sia uno dei tatuaggi norreni più popolari: rappresenta forza, potenza e protezione, elementi che moltissime persone, prevalentemente uomini, ambiscono a ritrarre sul proprio corpo. Altri disegni popolari sono i corvi di Odino, che rappresentano la saggezza, il Valknut, simbolo di morte e rinascita, e l’Yggdrasil, simbolo del ciclo della vita.
Quale sarà il vostro tatuaggio preferito?