Anno dopo anno i tatuaggi si rinnovano con nuovi stili e tendenze, ciclicamente riproposti con alternante successo.
Tra i trend che stanno andando maggiormente di moda, i tatuaggi iperrealistici e quelli realistici sono ancora sulla bocca di tutti. Ma di che cosa si tratta?
Sebbene entrambi possano sembrare simili a prima vista, possiedono caratteristiche distinte che li differenziano.
In questo post ci immergeremo pertanto nel mondo dei tatuaggi iperrealistici e realistici per esplorare ciò che rende questi due stili diversi l’uno dall’altro!
Che cosa sono i tatuaggi iperrealistici?
I tatuaggi iperrealistici sono uno stile di tatuaggio relativamente nuovo, che ha guadagnato popolarità solo negli ultimi anni. Questo stile di tatuaggio imita la realtà così da vicino che spesso può essere scambiato per una fotografia: il livello di dettaglio e di realismo raggiunto nei tatuaggi iperrealistici è spesso sbalorditivo e i risultati possono essere davvero mozzafiato.
Sebbene i tatuaggi realistici tradizionali si sforzino di raggiungere un livello di realismo simile, non sono altrettanto dettagliati e realistici dei tatuaggi iperrealistici. I tatuaggi realistici tradizionali hanno di solito un aspetto più morbido e pittorico: le linee non sono così nitide e l’effetto complessivo non è simile a quello di una foto come nel caso dell’iperrealismo.
La differenza tra iperrealismo e realismo
Qual è la differenza tra questi due stili? Tutto si riduce al livello di dettaglio!
I tatuaggi realistici sono solitamente molto dettagliati, ma non devono essere necessariamente iperrealistici.
La differenza principale tra questi due stili è che l’iperrealismo si concentra sulla creazione di un’immagine che sembri reale, anche se non lo è. Il realismo, invece, si concentra sull’accuratezza e sulla rappresentazione della vita, come è realmente.
I vantaggi dei tatuaggi realistici
I tatuaggi realistici presentano molti vantaggi: possono aiutare a esprimere se stessi, possono essere una forma di auto-espressione e possono anche essere utilizzati come forma di body art. I tatuaggi realistici possono anche essere utilizzati per coprire cicatrici o altre imperfezioni del corpo.
Di contro, è anche vero che a volte i tatuaggi realistici possono apparire datati, considerato che per certi versi questo stile è associato agli anni ’80 e ’90…
Ciò premesso, non possiamo non sottolineare ancora una volta come sia i tatuaggi realistici che quelli iperrealistici sono forme d’arte corporea davvero sorprendenti. I primi offrono un’estetica più tradizionale con disegni meticolosamente dettagliati, mentre i secondi danno all’artista la libertà di creare livelli di realismo quasi fotografici.
In definitiva, la scelta dello stile migliore per il vostro tatuaggio dipende dalle preferenze personali. Voi quale privilegiate?
