Pensavi che i tatuaggi potessero essere realizzati solo grazie all’ utilizzo di macchinette apposite? Se la risposta è si, ti stupirà sapere che non è così. Le tecniche del tatuaggio sono talmente tante e sempre sorprendenti, che ce ne sono alcune che mantengono ancora il loro effetto e tecnica vecchio stile.
Le macchinette per tatuare ormai sono state create in tantissimi modelli sempre più innovativi in circolo ormai dalla fine dell’ Ottocento, ma c’ è chi ancora preferisce l’ effetto vecchio stile, più hand made. Non a caso ci sono ancora persone che tatuano senza macchinetta, solo grazie alla loro capacità di utilizzare l’ ago al meglio, con i giusti movimenti e conoscenze del mestiere.
Non è una tecnica utilizzata da molti, ormai la maggior parte dei tatuatori utilizza macchinette sempre più particolari e di ultima generazione, un po’ per praticità e un po’ per passione. Ma come fa allora chi non le utilizza affatto?
Tatuaggi realizzati con la tecnica del Hand Poke Tattoo
Sembra difficile credere che certi tatuaggi tanto perfetti siano realizzati semplicemente a mano, senza l’ utilizzo di alcuna macchinetta. Eppure esistono gruppi di pochi artisti che prediligono questa tecnica raffinata e complessa, praticando la tecnica Hand Poke.
I tatuaggi vengono realizzati utilizzando solo un ago, che una volta intinto nell’ inchiostro, va a “pungolare” la pelle a battiti alterni dati dalla mano, e non provocati da un motore che fa battere l’ ago. Può essere utilizzato di grandezze diverse, a seconda del lavoro da fare, che si tratti i sfumature, riempimenti o linee.
Esso è lo stesso identico che viene montato nelle macchinette a bobina. La differenza è che non viene applicato a nessuna macchinetta, ma utilizzato da solo. L’ unica cosa che può essere associata all’ ago, per rendere l’ impugnatura più comoda, è il grip o altri strumenti per facilitarne la presa.
La tecnica è la stessa che veniva utilizzata in antichità, quando non esistevano le macchinette a bobine e rotative. L’ effetto è comunque molto bello ed elegante, la differenza del tratto, rispetto ad un tatuaggio fatto a macchinetta, è quasi impercettibile, somiglia a un effetto puntinato ma molto fitto e sottile, che si nota solo se guardato molto da vicino.
La tecnica dell’ hand poke tattoo, oltre ad essere stata utilizzata in antichità, era tornata in voga soprattutto negli anni ’70-’80, quando le persone si facevano tatuaggi semplicemente con ago da cucito e inchiostro di china, a mano libera.
Tra i punti a favore di questa affascinante tecnica, c’è il fatto che i tatuaggi realizzati attraverso l’ hand poke tattoo siano molto meno dolorosi rispetto a quelli eseguiti a macchinetta.