Per una giusta causa anche farsi un tatuaggio può voler dire tanto, come nel caso dell’ allevamento in cui dei tatuaggi hanno fatto davvero la differenza.
Quando si va a fare un tatuaggio la quota pagata aiuta anche per mantenere le spese richieste da uno studio di tatuaggi, che sia attrezzatura, affitto, tasse, ecc. Ma perchè allora non aiutare allo stesso modo, grazie al guadagno ottenuto dai tatuaggi, anche chi ne ha più bisogno?
Questa idea che è stata presa in considerazione proprio per aiutare più volte in aiuto a chi aveva piu bisogno. Così l’ arte del tatuaggio ha contribuito spesso ad aiutare grazie a grandi gesti di beneficenza.
Raccolte di beneficenza grazie ai tatuaggi
Una delle iniziative era stata proposta per aiutare il Parco Faunistico Piano dell’ Abatino, un rifugio per animali in difficoltà. Al suo interno sono presenti fino a 450 animali di specie diverse, molte delle quali non possono tornare in natura per via delle loro problematiche, mentre molti altri vengono presi in affido nel Parco e, dopo cure e riabilitazioni, vengono liberati e riportati in natura.
Nel mese di Novembre era stato proposto di avviare un progetto per aiutare il Parco e i suoi animali con alcune donazioni, in modo creativo. È stato scelto di avviare un walk – in di tatuggi per beneficenza, in collaborazione con lo studio Country Life Tatto Studio. Il tatuatore Francesco ha deciso di eseguire tatuaggi per poi donare il ricavato in beneficenza. Era possibile scegliere dei tatuaggi di piccole e/ o medie dimensioni, a colori o in bianco e nero.
Questi sono solo alcuni dei progetti insieme agli studi di tatuaggi finalizzati ad aiutare, grazie alla beneficenza. In Italia sono tanti coloro che decidono di contribuire con le associazioni per dare una mano, donando i ricavati a chi ne ha più bisogno. Chi ne ha la possibilità può sempre offrirsi per prendere parte a questi progetti.
Nella città di Bologna ad esempio era stato avviato un progetto simile, ma per le Cucine Popolari Bologna Social Food gestite dall’ Associazione CiviBo Onlus, per aiutare i più bisognosi durante il periodo post pandemia. Lo studio di tatuaggi Hobo Tattoo Gallery aveva dato il via a una raccolta di beni primari alimentari, come riportato su BolognaToday, più la possibilità di farsi un tatuaggio. Entrambi i ricavati sarebbero andati in beneficenza. Per ogni tatuaggio si partiva da un prezzo dai 50 euro in su. L’ iniziativa fu un grande successo, vennero raccolti circa 1200 euro e più di 50 donazioni alimentari per le Cucine Popolari. Alla raccolta collaborò anche un altro studio di tatuaggi, l’ Atelier Tattoo Supply.