Troppa+delusione+per+i+genitori.+Buttata+fuori+di+casa+per+una+sciocchezza
tatuaggistyleit
/troppa-delusione-genitori-buttata-fuori-casa-sciocchezza/14704/amp/
Storie

Troppa delusione per i genitori. Buttata fuori di casa per una sciocchezza

Published by
Laura Occhineri

Quando i tatuaggi vanno contro una cultura, una religione, difficilmente c’ è un modo per tollerarli da chi ne fa parte e spesso i provvedimenti possono essere crudeli.

In alcune religioni il tatuaggio è completamente proibito e non viene tollerato in alcun modo. Questo può portare a reazioni avverse da parte di chi è molto fedele.

Il gesto inaccettabile per i genitori non viene perdonato facilmente alla ragazza (credit Canva.com)

È il caso di Sarra Shili una giovane ragazza tunisina, che dopo aver fatto un tatuaggio sul braccio, ha dovuto fare i conti con l’ ira dei suoi genitori, che non hanno avuto alcuno scrupolo verso la sua decisione.

Ragazza sbattuta fuori casa per un tatuaggio

La ragazza aveva deciso di farsi un tatuaggio sul suo avambraccio, che aveva dedicato a suo fratello gemello Wassim, per il loro compleanno. Fin qui tutto bene, un gesto bellissimo che ha stupito il fratello lasciandolo senza parole. Ma lo stesso non è accaduto per i genitori. La famiglia di Sarra Shilli è musulmana, e segue le regole della religione islamica, in cui non sono tollerati in alcun modo i tatuaggi.

Quando la madre ha visto il tatuaggio sul braccio della figlia, le ha detto chiaramente di non tornare più a casa, e che se fosse voluta tornare avrebbe dovuto trovare una soluzione a questo ” problema”.

Il tatuaggio di Sarra Shili (d) del nome del fratello gemello Wassim tatuato sull’ avambraccio (credit tatuaggistyle.it)

Lei era pronta a una reazione negativa da parte dei genitori per via del loro credo, ma non si sarebbe mai immaginata una reazione tanto forte. La ragazza è stata costretta davvero a lasciare la sua casa, e con lei ha deciso di andare anche suo fratello gemello. È dovuta stare molto tempo lontana da casa, ospitata da vari amici che le hanno dato una mano.

Dopo tanti giorni di attesa, in cui la ragazza è stata molto male. Grazie a un’ amica di famiglia che aveva parlato coi genitori aiutandoli a ragionare sulla loro decisione, tutto si è risolto per il meglio e la ragazza è finalmente riuscita a rientrare a casa con il fratello, nonostante i genitori abbiano ancora un atteggiamento freddo nei suoi confronti.

Questo fatto aveva sconvolto molte persone che sono state vicine alla ragazza, anche attraverso i social, nel quale teneva aggiornati i suoi follower ogni giorno sulle sue condizioni. Molti non hanno accettato la decisione imposta dei genitori, ma Sarra ha capito la reazione che avevano avuto, e si è anche scusata con loro. Il messaggio che voleva  mandare a tutti era quello di difendere sempre ciò in cui si crede, e che ha un significato personale, a tutti i costi.

Recent Posts

  • Spettacolo

La cantante ed il calciatore in crisi. C’entra anche un piercing… particolare

Stando al gossip che arriva dall’Argentina, il calciatore Rodrigo De Paul e la compagna Tini…

2 anni ago
  • Storie

Vessazioni ed aggressioni in famiglia per un piercing… e non parliamo di persone anziane

Le accuse sono gravissime: maltrattamenti in famiglia aggravati, in quanto consumati di fronte al figlio…

2 anni ago
  • Tendenze

Non solo moda. Il tatuaggio all’orecchio può assumere un significato molto profondo, specie se lo fai così

Se siete alla ricerca di un tatuaggio significativo che racchiuda in sé un profondo significato…

2 anni ago
  • Storie

Il divieto di tatuarsi discenderebbe dalla Bibbia… ecco perché

I tatuaggi sono diventati da tempo una forma popolare di espressione di sé: che si…

2 anni ago
  • Tendenze

Ha segnato l’infanzia di molti. L’intramontabile classico che non passa mai di moda

Siete fan di Holly & Benji? Che siate cresciuti guardando la serie anime o leggendo…

2 anni ago
  • Tendenze

I Tatuaggi più rari che nessuno farebbe mai. Top 3

Spesso le persone che si avvicinano al mondo dei tatuaggi si preoccupano di personalizzare il…

2 anni ago