Un tatuaggio premonitore sembra aver scatenato l’ ira di molti italiani, eppure il proprietario con fatica riesce a gestire tutte le lamentele.
C’ è chi preso dall’ euforia di un momento, purtroppo arriva a prendere decisioni molto discutibili, e ad ogni azione c’ è una conseguenza. Può essere molto difficile portare un tatuaggio di cui ci si può pentire, solo una volta fatto, e le circostanze in cui questo accade sono più comuni di quanto si possa pensare e possono essere tante.
Per alcuni potrebbe essere un tatuaggio fatto in un momento di follia, mentre si è in una relazione che poi è finita, ecc. ma può trattarsi anche di situazioni ben diverse, come nel caso di un tifoso inglese, che per la sua squadra del cuore ha fatto una follia.
La follia del tifoso dell’ Inghilterra
Essere un grande appassionato di sport e tifare per la propria squadra del cuore, sperando che ad ogni costo possa vincere e credere fermamente in questo, può portare i tifosi a compiere delle pazzie, presi dall’ euforia del momento. Come nel caso di Lewis Holden, un tifoso diventato famoso in tutto il mondo, per una pazza decisione presa senza pensarci troppo.
L’ uomo ha fatto il giro del web per aver deciso, prima della finale Italia – Inghilterra 2020, di farsi fare un tatuaggio che citava “Euro 2020 England Winners, It’s coming home” con la coppa a seguire. Un tatuaggio premonitore per il tifoso, che però purtroppo non aveva azzeccato le sue previsioni. Durante la finale 2020 infatti era stata l’ Italia a vincere la coppa e non l’ Inghilterra.
Con un po’ di rammarico, per la perdita della squadra e il tatuaggio ormai sulla pelle, Lewis Holden ha deciso comunque che, nonostante il grande dispiacere, non si sarebbe fatto cancellare, modificare o coprire il tatuaggio. Nonostante ciò però il tifoso, che era diventato famoso per il suo tatuaggio, dopo la sconfitta è stato inevitabilmente bersagliato da moltissimi italiani, che avevano visto la notizia del suo tatuaggio.
Sia sui social che nel privato, Lewis ha raccontato di continuare a ricevere richieste di amicizia sui social, messaggi sul telefono, ecc. Il tifoso ha affermato di non poterne più e che non sa come fermare queste persone tanto accanite contro di lui, ma nonostante tutto, il suo tatuaggio è ancora sulla sua pelle. Successivamente ha anche affermato che sarebbe disposto a rifare un altro tatuaggio simile, se l’ Inghilterra dovesse nuovamente arrivare in finale, e ancora una volta vorrebbe provare a “tatuarsi” il futuro sulla pelle, sperando che la prossima volta possa andare diversamente.