La bassista dei Maneskin lo ha fatto nuovamente e da quello che abbiamo potuto vedere non se n’è assolutamente pentita!
La band romana ha da poco fatto ritorno nel Bel Paese, dove è stata ospite della terza puntata del Festival di Sanremo, dal quale quale nel 2020 i 4 ragazzi ne sono usciti vittoriosi grazie al brano Zitti e Buoni.
Un successo che li ha portati di diritto a partecipare alcuni mesi dopo all’Eurovision Song Contest tenutosi a Rotterdam. Anche qui Damiano, Victoria, Thomas ed Ethan hanno trionfato, aggiudicandosi una vittoria strameritata. Ed è proprio questa esperienza che gli ha permesso di farsi conoscere a livello internazionale.
Dopo aver partecipato ad un serie di festival musicali europei i Maneskin sono stati i primi italiani in assoluto ad aprire per un concerto dei Rolling Stones. Sono molti i traguardi raggiunti dai 4 ventenni, l’ultimo dei quali riguarda la nomination ottenuta alla sessantacinquesima edizione dei Grammy Awards nella categoria dei Nuovi Artisti.
Un ricordo indelebile
Nel corso degli anni la band ha fatto parlare molto di sé, non solo per il genere musicale ma anche e soprattutto per lo stile sfoggiato durante le performance. Soprattutto in Italia questi look hanno attirato numerose critiche, probabilmente per il fatto che si tratta di look mai sfoggiati prima da degli artisti italiani. Però ci sono anche moltissimi ammiratori che ne apprezzano l’audacia, la sfrontatezza e ovviamente la musica.
I seguaci della band avranno sicuramente notato che i 4 ragazzi nati e cresciuti a Roma vantano una numerosa body art. Oggi vogliamo focalizzarci su quella della bassista Victoria, che ha a quanto pare nell’ultimo periodo ha deciso di aggiungere qualche schizzo permanente sulla sua pelle.
Come sappiamo, l’unica donna della band è una fan dei tatuaggi e prima di cominciare il tour europeo, ha pensato bene di farsi altri due tattoos. Uno degli ultimi è stato il drago presente sulla sua mano destra, realizzato durante l’esperienza in Oriente avuta con i suoi 3 compagni di viaggio in Oriente. Stavolta invece ha scelto di imprimersi sulla pelle un altro animale. Si tratta dello scorpione, situato poco al di sopra della zona inguinale.
Al contrario di ciò che molti possono pensare, non si riferisce al suo segno zodiacale, essendo nata il 28 aprile quindi sotto il segno del Toro. Lo scorpione è un animale sinonimo di pericolo a causa della sua velenosità, ma può anche fare riferimento alla rinascita e al cambiamento, grazie alla mutazione della pelle che affronta scorpione nel corso della sua vita.
Il secondo disegno permanente della giovane bassista rappresenta invece un tribale, uno dei tatuaggi più classici e comuni. Molte celebrities nel corso degli anni ne hanno sfoggiato almeno uno. Victoria se lo è tatuato nella parte esterno del braccio destro. Un tempo considerato simbolo religioso o porta fortuna contro forze demoniache, ora rappresenta per lo più la libertà di pensiero e il senso di rinnovamento. La De Angelis inoltre, sembra che abbia deciso di aggiungere un tocco personale al suo disegno, inserendo una V nella parte bassa del tribale, probabilmente in riferimento all’iniziale del suo nome.
